aMICi - Tutti bianchi, tutti nudi, tutti uguali? L'essenziale oltre l'apparente
Una piccola ma preziosa raccolta di sculture, testimonianza dell’opera di Policleto e della statuaria della Grecia classica. Una guida attraverso la grande arte ellenica e l’elaborazione teorica che ne concepì le forme. Dagli originali greci, canone e modello, alla loro diffusione e fruizione nel mondo romano, tra copie e varianti.
Il Museo di Scultura Antica ‘Giovanni Barracco’ conserva, nella sua ricca collezione, una piccola ma preziosa raccolta di sculture, testimonianza dell’opera di Policleto e della statuaria della Grecia classica. Per varietà tematica e tipologica, esse consentono un percorso attraverso la grande arte ellenica e l’elaborazione teorica che ne concepì le forme. Ma queste creazioni greche, giunte fino a noi in massima parte grazie a copie di epoca romana, bene illustrano, inoltre, la diffusione, la fruizione e il favore, che ebbero nel mondo romano, tra copie e varianti. Oggetto della visita sono copie romane di e da Maestri del V sec. a. C. e alcuni originali greci, raffiguranti uomini e divinità, guerrieri e personaggi del mito.
A cura di Anna Maria Rossetti
Organizzazione: Sovrintendenza Capitolina in collaborazione con Zétema Progetto Cultura
Informazioni
Martedì 23 novembre 2021 ore 14.45
Attività gratuita riservata ai possessori della MiC card
Prenotazione obbligatoria allo 060608 (tutti i giorni dalle 9.00 alle 19.00)
Massimo 15 partecipanti
Consulta sempre la pagina AVVISI prima di programmare la tua visita al museo
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