Dies Natalis - Museo di Scultura Antica "Giovanni Barracco"

I Volontari del Servizio Civile Nazionale presentano l’evento Dies Natalis , un excursus monografico sulla festività del Natale, esaminata dai primi culti solari all’età di Costantino. Il 25 dicembre, prima di essere ricordato come il giorno della nascita di Cristo, è stato celebrato da popoli di culture e religioni molto distanti tra loro, nel tempo e nello spazio. Radice di questi antichi culti va ricercata nell’importanza del sole, considerato principio di vita, quel Sol Invictus che determina la ciclicità delle stagioni, in un’alternanza di morte e resurrezione della Natura.
L’Uomo è sempre stato attento ai fenomeni celesti: temere che il sole non sorgesse più, vederlo perdere forza intorno al 21 dicembre, data del solstizio d’inverno – quando la notte dura in assoluto più del giorno – era un evento drammatico che metteva in pericolo la sua stessa sopravvivenza.
Tale esperienza doveva essere esorcizzata con rituali atti ad evitare che il sole non si innalzasse più, aiutandolo a “risorgere” il 25 dicembre, momento in cui la sua luce ricomincia a predominare sul buio. L’importanza di questa data fu riconosciuta in età costantiniana, al punto tale da sovrapporvi l’evento più importante della Cristianità, la nascita del Salvatore.
Questo viaggio alla scoperta delle radici del Natale verrà affrontato attraverso un percorso tematico, pannelli esplicativi e attività creative per i bambini compresi nella fascia di età che va dai 7 agli 11 anni. Due eventi paralleli e coesistenti, che garantiranno un approccio versatile e originale alla tematica.