La preda della caccia

La preda della caccia
Tipologia : 
Scultura
Anno: 
Impero neo-assiro, regno di Assurbanipal (668-627 a.C.)
Materia e tecnica: 
Calcare
Provenienza: 
Dalla Mesopotamia settentrionale, Ninive (Kuyunjik), Palazzo Nord
Inventario: 
Inv. MB 49

La scena raffigurante due inservienti che trasportano un cervo legato su un’asta, rappresenta l’unico frammento noto di una delle lastre destinate al Louvre e affondate nel Tigri nel Maggio del 1855 provenienti dalla grande Sala S, relativa ai fasti delle cacce reali alle fiere e delle piccole cacce.
 La caccia al leone e alle fiere in generale era riservata esclusivamente al sovrano in quanto allusiva dell’eterna lotta contro le forze del caos. Alle piccole cacce, ossia quelle relative a gazzelle, cervi ed altri animali partecipavano, invece, anche principi e dignitari.

Opere del percorso

  • Chiodo di fondazione con divinita’ maschile inginocchiata
    Chiodo di fondazione con divinita’ maschile inginocchiata
  • Chiodo di fondazione: sovrano che regge un cesto sul capo
    Chiodo di fondazione: sovrano che regge un cesto sul capo
  • Tavolette con scrittura cuneiforme
    Tavolette con scrittura cuneiforme
  • Figurine stanti o distese su un fianco
    Figurine stanti o distese su un fianco
  • Genio alato inginocchiato
    Genio alato inginocchiato
  • Cavalieri e soldata armati di fionda
    Cavalieri e soldati armati di fionda
  • Soldati e cavalli in alta bardatura
  • Arcieri assiri che scoccano frecce
  • Donne deportate
    Donne deportate
  • La preda della caccia
    La preda della caccia